Veneto

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RISOTTO AL RADICCHIO TREVIGIANOIngredienti350 g di riso, 80 g di burro, 1/2 bicchiere di vino bianco, 1 cipolla, 200 g di radicchio rosso, 2 cucchiai di formaggio grattugiato, 1 mestolo di brodo, SalePreparazionePonete sul fuoco una pentola con metà del burro e lasciatevi appassire la cipolla tritata. Appena è diventata trasparente aggiungete il radicchio tagliato a listerelle, mescolate per insaporire e unite il riso. Quando i chicchi brillano versate il vino, fate evaporare, bagnate con un mestolo di brodo bollente e continuate ad aggiungerne a mano a mano che viene assorbito come per un normale risotto. Regolate il sale. Dopo circa 18 minuti mantecate con il restante burro, aggiungete due cucchiai di formaggio grattugiato e servite. Vini di accompagnamento: Breganze Bianco DOC, Orvieto DOC, Taburno Bianco DOC.

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FEGATO ALLA VENEZIANAIngredienti900 g di fegato di vitello, 100 ml di olio di oliva, 3 cipolle grandi tagliate sottili, sale, pepe appena macinato, 45 g di burro, 3 cucchiai di prezzemolo tritatoPreparazionePerchè si chiami "alla veneziana "non so. Forse la presenza delle cipolle dolci delle Isole, che rendono questo piatto simile ad un dessert. Il vero segreto per preparare questa ricetta è il sottile spessore delle fettine di fegato, che deve essere di circa 3 o 4 millimetri. Togliere la pelle dalla superficie del fegato e prepararlo accuratamente, eliminando la tuba grigiastra. Tagliare il fegato in quattro pezzi. Affettarlo in parti molto sottili, tenendolo saldamente pressato sulla tavola. Il coltello dovrà essere molto affilato. Scaldare 60 ml. di olio in una padella su fuoco medio. Aggiungere le cipolle e continuare a fare rosolare, girando frequentemente, fino a quando non saranno appassite e non saranno leggermente dorate; ci vorranno almeno 25 minuti. Togliere le cipolle con un mestolo forato e metterle da parte. Aumentare la fiamma e versare il rimanente olio. Quando questo inizia a sfrigolare aggiungere il fegato. Se la padella non è sufficientemente capiente, si può cucinare il fegato in due tornate successive. Continuare a fare cuocere fino a quando il fegato non perde il suo colore tipico e incomincia quasi a incresparsi, non più di 5 minuti, muovendolo costantemente con una spatola. Aggiungere una presa di sale e pepe e mettere le cipolle e lasciare cuocere per un paio di minuti. Trasferire il tutto su un piatto. Mettere il burro nella padella facendolo sciogliere e aiutandosi così a raccogliere un po˙di quello che è rimasto sul fondo del tegame. Togliere quest˙ultimo dalla fiamma e mescolare il prezzemolo.

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LA LOCANDIERAMirandolina viene costantemente corteggiata da ogni uomo che frequenta la locanda, in modo particolare dal Marchese di Forlipopoli (un aristocratico decaduto che ha venduto il prestigioso titolo nobiliare) e dal Conte d'Albafiorita (un mercante che, arricchitosi, è entrato a far parte della nuova nobiltà) I due personaggi rappresentano gli estremi dell'alta società veneziana del tempo. Il Marchese, avvalendosi esclusivamente del suo onore, è convinto che basti la sua protezione per conquistare il cuore della bella. Al contrario, il Conte crede di poter procurarsi l'amore di Mirandolina così come ha acquisito il titolo (le fa infatti molti... [continua]

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ANTONIO VIVALDICelebre violinista e compositore, figlio di un violinista della cappella ducale di San Marco, Antonio Vivaldi nacque a Venezia il 4 marzo 1678. Non si sa quasi nulla della sua infanzia:fu probabilmente allievo del padre, ma anche di Legrenzi (maestro di cappella in San Marco dal 1685 al 1690). Ricevuti gli ordini minori fra il 1693 e il 1696, nel 1703 è ordinato prete, e questo particolare, unito alla sua selvaggia capigliatura rossa (che campeggia anche in alcuni celebri ritratti, insieme al suo profilo deciso), gli valsero il soprannome di "Prete rosso". Un appellativo temprato anche dal tipo di musica, estremamente vivace, contagiosa e altamente virtuosistica che Vivaldi ha sempre saputo ... [continua]

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ANTONIO CANOVAAntonio Canova, massimo scultore esponente del Neoclassicismo, è anche considerato l'ultimo grande artista della scultura italiana. Nasce il giorno 1 novembre 1757 a Possagno (Treviso). Svolge il suo apprendistato a Venezia dove scolpisce le sue prime opere a carattere classicheggiante rappresentanti Orfeo e Euridice, Dedalo e Icaro e Apollo. Nel 1779 si reca a Roma dove frequenta le scuole di nudo dell'Accademia di Francia e del Museo Capitolino. Canova nei suoi disegni e nelle sue sculture incarna i principi neoclassici di Winckelmann. Tra i suoi disegni ricordiamo lo Studio dal gruppo... [continua]

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NICCOLO’ UGO FOSCOLONiccolò Ugo Foscolo (Zante, 6 febbraio 1778 – Turnham Green, Londra, 10 settembre 1827) è stato un famoso poeta italiano. Nacque da Diamantina Spathis e Andrea Foscolo (chirurgo di Vascello e dal 1874 direttore dell'ospedale di Spalato), ebbe una sorella e due fratelli, entrambi morti suicidi. La morte del padre, nel 1788, lasciò la famiglia in difficoltà economiche. Lasciò l'isola natale, con i fratelli minori, nel 1792, per raggiungere la madre a Venezia. L'indigenza impedì al giovane di frequentare studi regolari ma, come autodidatta, egli assimilò una vastissima cultura. Venezia apparve a Ugo, come una vera patria, ricca di vita intellettuale, fervida di novità e generosa di insospettate occasioni... [continua]

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PAPA LUCIANIÈ nato a Forno di Canale (ora Canale D'Agordo), diocesi di Belluno, Italia, il 17 ottobre 1912. I suoi genitori erano Giovanni Luciani e Bortola Tancon. I figli del matrimonio erano quattro : Albino, Edoardo e Nina (ed un'altro fratello, Federico, deceduto un anno dopo la nascita). Edoardo, ora, abita a Canale con sua moglie, Antonietta Marinelli, ed hanno nove figli. Nina è vedova di Ettore Petri ed ha due figli. La fanciullezza di Albino si è svolta tra la bellezza dei valli e le montagne dei suoi luoghi natalizi, nelle sofferenze della Prima Guerra Mondiale e la povertà. Era un ragazzo svelto e vivace. Ai 10 anni era nata la sua vocazione sacerdotale, per la predicazione di un frate capuccino. Nel 1923, aveva fatto il suo ingresso nel Seminario Minore... [continua]

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